Sopraelevazione: il proprietario dell’ultimo piano ha diritto, ma indennizza i condomini
Non vi sono dubbi che il proprietario esclusivo dell’ultimo piano abbia diritto a sopraelevare sulla terrazza a livello; in tal caso, però, dovrà corrispondere agli altri condomini un’indennità, come previsto dall’art. 1127 c.c.
Innalzando la copertura dell’edificio, infatti, il proprietario dell’ultimo piano “occupa” la colonna d’aria che sovrasta l’immobile e che appartiene a tutti, in quanto proiezione verso l’alto del suolo su cui sorge il condominio.
Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione, «siffatta modifica integra un uso non consentito delle cose comuni e, dunque, innovazione vietata […], con conseguente lesione dei diritti degli altri condomini, i quali non possono più godere della camera d’aria costituita dal sottotetto sovrastante non praticabile, con conseguente maggiore incidenza dei fattori climatici sui loro sottostanti appartamenti» (C. Cass. 7.9.2009, n. 19281).
Come si calcola, allora, l’indennità da corrispondere? Una recente sentenza della terza sezione civile del Tribunale di Bologna ha stabilito che il calcolo della somma da corrispondere vada effettuato «in base ai metri quadrati di proprietà e non per quote millesimali».
Ovviamente, la nuova opera non dovrà pregiudicare il decoro architettonico dell’immobile.
Avv. Stefano Salvetti
Dott. Luigi Colantuoni