L'esigenza di tutelare i supermercati da violenze e rapine non puo' tradursi in una lesione a danno delle libertà fondamentali e della dignità di dipendenti e clienti. Questa la posizione del Garante per la Privacy che, nel corso dell'attività ipsettiva condotta, ha evidenziato numerose violazioni in materia di videosorveglianza.
Garante per la protezione dei dati personali, newsletter 31/10/2013