I tempi raddoppiano
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha affermato, nella circolare 103/2017 che se gli ispettori di Inps e Inail dovessero riscontrare irregolarità normative in materia di lavoro, dovranno informarne l’Ispettorato Territoriale del Lavoro per redigere un verbale unico. Ispezioni Inps e Inail avverranno,però, separatamente.
L’intento dell’Ispettorato è di garantirsi, infatti, la piena operatività nell’attività di polizia giudiziaria, svolta dai sopra citati ispettori, e lo scambio di informazioni riguardo alle ipotesi di violazioni in materia di lavoro, assicurazione e previdenza.
Ispezioni Inps ed Inail devono avere per oggetto esclusivamente la materia di competenza propria, per verificare meticolosamente il rispetto degli obblighi verso l’istituto di provenienza. In caso contrario, tali enti potrebbero essere contestati.
Tale limitazione di competenze deve essere annotata sul verbale conclusivo di accertamento; ciò significa che se un ispettore dell’Inail trovasse irregolarità in materia di contributi, ne dovrà avvisare il collega dell’Inps e viceversa nel caso opposto, affinché la compilazione del verbale sia il più rigorosa e specifica possibile. Ne consegue che la fase di esame potrebbe allungarsi considerevolmente.
Si raccomanda, dunque, ai datori di lavoro di rispettare gli obblighi verso gli istituti in questione, onde evitare il raddoppiamento dei tempi di ispezione, fatto già poco gradevole di per sé.
Vi ricordiamo che il nostro studio segue e cura le impugnazioni avverso gli accertamenti di Inps e Inail in sede giudiziale e anche gerarchica.
Milano, lì 03/04/2017
Avv. Stefano Salvetti