Garante dice Ok al Regolamento ma attendiamo il decreto di coordinamento.
Le ultime news in tema di applicazione del Regolamento 2016 / 679 ci dicono che effettivamente il 25 maggio 2018 entrerà in vigore, ma il Garante ha precisato che in attesa del Decreto Legislativo che verrà licenziato dal nuovo Governo, che dovrà passare dalle forche caudine del Nuovo Parlamento, il Regolamento Europeo sarà privo delle norme di coordinamento.
Gli operatori Privacy sono in attesa di tale decreto che comporterà modifiche e ampliamenti rispetto alle norme regolamentari.
Si dice — per esempio — già che in tema di minori, il Legislatore italiano non é concorde nell'abbassare il consenso all'età di 14 anni come auspicato dal Regolamento, ma invece a mantenerlo dai 16 anni in su, con la deroga per i minori di 16 anni che ottengono il rilascio del consenso da chi ne esercita la potestà.
Un'altro tema che preoccupa e che sarà oggetto di discussione, sono le sanzioni penali previste dalla bozza del decreto perchè dipendenti da una condotta dolosa non solo di profitto ma — auspica il Garante — anche di quello di danno.
Insomma una normativa in fermento che dovrà trovare chiarimenti per la nuova attuazione da parte delle imprese.
Milano, lì 24 maggio 2018
Stefano Salvetti
www.avvocatosalvetti.it